Destinazione Haifa
Il 28 settembre 1940, giusto due settimane dopo il rientro da Lero, i sommergibili Foca e Zoea ricevono da Roma, dal Comando in Capo della Squadra Sommergibili (Maricosom), l’ordine di operazione n° 102 [2].
La nuova missione ha come scopo la posa di sbarramenti di mine nelle acque di Giaffa (l’odierna Tel Aviv) per lo Zoea e di Haifa per il Foca e la verifica ed il controllo del comportamento di alcune armi con la posa di sbarramenti definiti sperimentali.
Ordine di Operazione n° 102
ROTTE DI ANDATA
Zoea e Foca partano rispettivamente al tramonto del 30 corrente ed al tramonto del 1° Ottobre. Rotte costiere prescritte sino a Capo Colonne. Da Capo Colonne rotte dirette sul punto di latitudine 34° Nord longitudine 23°30’ Est — punto latitudine 33°30’ Nord longitudine 30° Est — rispettiva zona di posa dello sbarramento.
COMPITI ASSEGNATI
Compito principale: posa dello sbarramento
Compito secondario: offensivo contro unità nemiche incontrate sulle rotte
ARMI DA IMBARCARE
I sommergibili Zoea e Foca imbarchino rispettivamente nelle camere mine n° 20 torpedini PA. 1935 e n°20 torpedini a.e.T 200/800 pronte per l’impiego in guerra e, nei tubi orizzontali, n° 16 armi di tipo uguale a quello delle rispettive camere mine. Queste ultime torpedini non saranno provviste di innesco e serviranno per:
a) sperimentare il comportamento delle fiale degli urtanti quando sistemate su armi ubicate nei tubi orizzontali;
b) controllare il comportamento delle torpedini PA. al lancio dopo lunga permanenza a bordo nei riguardi del perno di sale;
c) eseguire al ritorno sbarramenti sperimentali di controllo.
POSIZIONE DEGLI SBARRAMENTI E REGOLAZIONE DELLE ARMI
Sommergibile Zoea: 20 armi a partire dal punto a mg. 10 per 25° da Faro di Giaffa sulla direttrice 340°; 3 gruppi di 6-6-8 armi, distanza tra le armi m. 50, intervallo tra i gruppi m. 1400, regolazione di profondità m. 4 (fondali circa m. 160).
Sommergibile Foca: 20 armi a partire dal punto a mg. 6 per 267° dal Faro di Capo Carmelo (Haifa) sulla direttrice 350°; tre gruppi di 6-6-8 armi, distanza tra le armi m. 50, intervallo tra i gruppi m. 500, regolazione di profondità m. 4 (fondali circa m. 100).
MODALITÀ PER LA POSA DEGLI SBARRAMENTI
L’avvicinamento alle zone assegnate dovrà di massima avvenire all‘alba.
ROTTE DI RITORNO
Ultimata la posa degli sbarramenti i sommergibili rientreranno a Taranto seguendo rotte inverse a quelle di andata.
SBARRAMENTI SPERIMENTALI
Al rientro dalla missione di guerra, e non oltre 48 ore dopo, i sommergibili eseguiranno con le armi dei tubi orizzontali due sbarramenti sperimentali nella zona di mare stabilita dal Quarto Grupsom in accordo con Marina Taranto.