IMG-20150308-WA0000 (1) FOCA III R.jpg

 CC Mario Ciliberto

 

 

    

Nella primavera del 1940 il comando del Foca viene  affidato al Capitano di Corvetta Mario Ciliberto, di Crotone.

Nel mese di Giugno Mario, figlio di Gregorio e Guglielmina, si sposa con Maria e pochi giorni dopo, salutati la giovane moglie e i genitori, parte per la guerra con il suo sommergibile.

La motivazione con la quale il capitano di corvetta Ciliberto sarà insignito della medaglia d’argento al valor militare recita così:

 

“Comandante di sommergibili posamine  effettuava la posa di tre sbarramenti in acque particolarmente pericolose e sorvegliate dal nemico, dimostrava elevate doti di tenacia e coraggio. Nell’adempimento del proprio dovere scompariva in mare, sacrificando, con estrema dedizione, la propria esistenza alla Patria.” [2]

 

Il 14 Giugno 2001 la motivazione verrà riportata nella lapide commemorativa posta a Crotone nella discesa Castello, sul possente muro del maniero che la domina.

 

 

 

Foto e notizie tratte dal libro di Giulio Grilletta "KR 40-43" Pellegrini Editore [2]