CC Mario Ciliberto
Nella primavera del 1940 il comando del Foca viene affidato al Capitano di Corvetta Mario Ciliberto, di Crotone.
Nel mese di Giugno Mario, figlio di Gregorio e Guglielmina, si sposa con Maria e pochi giorni dopo, salutati la giovane moglie e i genitori, parte per la guerra con il suo sommergibile.
La motivazione con la quale il capitano di corvetta Ciliberto sarà insignito della medaglia d’argento al valor militare recita così:
“Comandante di sommergibili posamine effettuava la posa di tre sbarramenti in acque particolarmente pericolose e sorvegliate dal nemico, dimostrava elevate doti di tenacia e coraggio. Nell’adempimento del proprio dovere scompariva in mare, sacrificando, con estrema dedizione, la propria esistenza alla Patria.” [2]
Il 14 Giugno 2001 la motivazione verrà riportata nella lapide commemorativa posta a Crotone nella discesa Castello, sul possente muro del maniero che la domina.
Foto e notizie tratte dal libro di Giulio Grilletta "KR 40-43" Pellegrini Editore [2]